21/12/2019

Torna Spider-Woman! Conosciamo meglio Jessica Drew...

Il prossimo anno e più precisamente in marzo, Spider-Woman tornerà protagonista di una nuova serie (Vol.7), scritta da Karla Pacheco e illustrata da Pere Pérez. Per l’occasione Jessica Drew indosserà un nuovo bellissimo costume, disegnato da Dave Johnson. Marvel Comics ha anche rilasciato la copertina del numero uno, che sarà disponibile in due variant: una con il costume nuovo ed una con il costume classico.
Questa la sinossi della nuova serie: “Che si tratti di cacciare Skrulls o di abbattere l’HYDRA, le avventure di Spider-Woman l'hanno resa una delle [eroine, nda] preferite dei lettori per decenni e, a marzo 2020, ne intraprenderà una nuova di zecca in Spider-Woman #1! L'enigmatica Vendicatrice è sempre stata misteriosa quanto impavida e la sua ultima serie si apre con lei che non si sente abbastanza sè stessa...Alla ricerca di nuovi brividi, Spider-Woman intraprende un lavoro che la mette nel mirino di un nemico tutto nuovo! Presto si ritroverà intrappolata in una rete di intrighi, circondata da forze sconosciute che vorranno annientrala. Con il pericolo che incombe e il suo passato che la perseguita, Spider-Woman è pronta per un’avventura piena di azione e lei non l’avrebbe voluta in nessun altro modo!".

I panni della Donna Ragno (Spider-Woman) sono stati indossati da quattro personaggi nell’Universo Marvel: la nostra Jessica Drew, Julia Carpenter, Mattie Franklin, Charlotte Witter e anche Gwen Stacy, seppur nell’universo alternativo di Terra-65

Jessica Miriam Drew è stata creata da Archie Goodwin e dal disegnatore Sal Buscema nel 1977, comparsa nella serie  Marvel Spotlight Vol.1 #32. Le sue origini sono state riscritte da Brian Michael Bendis con una retcon che ai tempi fece molto discutere: originariamente Jessica era una bambina cresciuta in Transia, nei Balcani. Il padre era in affari con il genetista Herbert Edgar Wyndham, che poi diventerà noto come  l’Alto Evoluzionario. Jessica rimase colpita dalle radiazioni emesse dall’Uranio presente nel terreno dove sorgevano i laboratori del padre e di Wyndham.  Il padre, disperato, le iniettò un siero sperimentale basato sul sangue di un ragno radioattivo e, con l'aiuto di Wyndham, venne incubata in un acceleratore genetico, dove l'invecchiamento e la degenerazione erano molto più lenti. Nel giro di pochi mesi morì anche la madre e il padre, distrutto, emigrò in America lasciando la figlia, incubata, nella mani dell’Alto Evoluzionario. Dopo molti anni Jessica fu risvegliata, all’età apparente di 17 anni, iniziando così - con varie peripezie - la sua carriera di Spider-Woman.
Ma nel 2005 Bendis scrisse la miniserie Spider-Woman: Origin. Questa volta i genitori di Jessica lavoravano al soldo dell'HYDRA e, a seguito di un esperimento fallito, DNA di ragno penetrò nella placenta della madre incinta di Jessica. Dopo il parto, il padre continuò a iniettare DNA di ragno nella neonata e quando la madre lo scoprì ne scaturi un furioso diverbio col marito. In quel frangente, Jessica scatenò contro il padre il suo pungiglione, finendo però in coma per molti anni. Al risveglio, Wyndham (che in questa storia è un generale dell’HYDRA) ne modificò i ricordi per poterla controllare e ne fece una spia dell'HYDRA. Durante questo periodo della sua vita Jessica si scontrò con Nick Fury, che le offrì di passare dalla parte dei buoni. Jessica si trasferì quindi a Los Angeles e iniziò una vita come supereroe. Dopo un periodo disastroso in cui perse anche i poteri, venne avvicinata nuovamente dall'HYDRA che le propose di fare il doppio gioco, offrendole di riavere i suoi poteri. Jessica accettò ma in realtà, d’accordo con Fury, farà il triplo gioco.  
Spider-Woman avrà un ruolo importante nella saga Secret Invasion, entrerà nella SWORD (un'agenzia segreta che si occupa di minacce extraterrestri, per la quale andrà a caccia di Skrull) farà parte dei New Avengers e prenderà parte al Ragnoverso: dopo la battaglia con gli Eredi, deciderà di lasciare i Vendicatori e iniziare una nuova vita come investigatrice privata. il noto giornalista Ben Urich e il criminale redento Roger Goldking/Porcospino diventeranno suoi partner e, successivamente, resterà incinta (con  inseminazione artificiale) e diventerà madre di Gerry Drew, il quale pare aver ereditato i poteri della madre. Nel contempo inizia una relazione con il Porcospino
Inutile sottolineare le similitudini con un’altra Jessica dell’Universo Marvel….

In Usa, dopo il suo debutto avvenuto in Marvel Spotlight #32 (1977) - pubblicato in Italia l’anno successivo su Fantastici Quattro #183 della Editoriale Corno -  Spider Woman continua le sue avventure in una testata regolare della durata di cinquanta numeri (Spider-Woman Vol.1), pubblicata parzialmente in Italia su Fantastici Quattro dell’Editoriale Corno a partire dal 1979 e continuata sul Settimanale de l'Uomo Ragno, sempre della Editoriale Corno.
Spider-Woman  Vol.5 #1: la variant di Manara 
La miniserie Spider-Woman: le Origini è stata pubblicata su Marvel Mix #65 di Marvel Italia nel 2007. 

Per quel che riguarda le altre serie regolari:
  • Spider-Woman Vol.4 (7 uscite nel 2009) è stata pubblicata su Thor dal #136 al #142 (Marvel Italia, 2010). e successivamente raccolta in un volume unico su Marvel Greatest Hits #6  Spider-Woman: Agente dello S.W.O.R.D., edita da Panini nel 2017 e su Supereroi: Le leggende Marvel # 23 La Donna Ragno, di RCS Quotidiani (2011).
  • Spider-Woman Vol.5 (10 uscite nel  2015) è stata pubblicata su L'Uomo Ragno dal #628 al #640 di Panini (dal 2015). Curiosità: il numero 1 di Marvel Comics aveva anche una variant ad opera di Milo Manara, parzialmente censurata mettendo sopra il prominente fondoschiena di Spider-Woman il logo della serie.
  • Spider-Woman Vol.6 (17 uscite nel 2016) è stata infine pubblicata su Spider-Man dal #658 al  #687, dal 2016 (Panini).
Per la cronaca, cito anche:
  • Spider-Woman Vol.2 (4 uscite nel 1993), inedita in Italia, dedicata alla seconda Spider-Woman.
  • Spider-Woman Vol.3 (18 uscite nel  1999), pubblicata sulla serie regolare de L'Uomo Ragno dal #284 al # 325 (Panini, dal 1999 in poi), dedicata alla terza Spider-Woman.
Nessun problema di reperibilità del materiale fin qui elencato, ad esclusione di quello edito dalla Corno.

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