![]() |
Zoë Kravitz |
E' ufficiale: Zoë Kravitz, figlia del noto cantante Lenny e di Lisa "Denise" Bonet (chi non la ricorda nei panni di una delle figlie di Bill Cosby nella serie TV I Robinson?) vestirà i panni di Catwoman nel prossimo The Batman di Matt Reeves.
Si unisce così alla rosa di attrici che ne hanno indossato i panni, partendo dalla Julie Newmar della serie TV cult degli anni 60, seguita da Michelle Pfeiffer e Anne Hathaway, passando per la controversissima Alle Berry.
Ma non molti sanno che Catwoman è un personaggio vecchio quanto Batman, creato da Bob Kane e Bill Finger nel lontano 1940: fa la sua prima apparizione in Batman #1, insieme al Joker.
Nasce come avversaria del pipistrello di Gotham City e nel corso dei decenni l'asticella buona/cattiva ha sempre oscillato nervosamente da un estremo all'altro, così come la sua tormentata passione amorosa per Bruce Wayne, che culmina con il...non-matrimonio del 2018.
Ma la storia della gatta è intrisa anche di un curioso mistero legato alle sue origini: Catwoman era o no una prostituta?
Nel 1987 in Batman: Anno Uno Frank Miller per primo introdusse l'idea che Selina Kyle fosse stata in passato una prostituta. Mindy Newell riprese lo stesso concetto più tardi, nel 1989, nella sua miniserie Catwoman, chiaramente ispirata da Miller.
Successivamente, nel crossover Ora zero - Crisi nel tempo! questo particolare della sua vita scomparve, inglobato in una sorta di ret-con che coinvolse lo stesso Batman.
Stranamente, tuttavia, un anno dopo, nel 1995, nel Catwoman Annual scritto da Jordan B. Gorfinkel, torna l'origine ambigua di Seline.
Infine, quando Ed Brubaker e Darwyn Cooke rilanciarono il personaggio nei primi anni 2000, riprendendo di fatto da dove si era interrotta la miniserie della Newell, la questione fu enormememnte annacquata e non fu poi più menzionata.
Infine, quando Ed Brubaker e Darwyn Cooke rilanciarono il personaggio nei primi anni 2000, riprendendo di fatto da dove si era interrotta la miniserie della Newell, la questione fu enormememnte annacquata e non fu poi più menzionata.
Per approfindire il personaggio, non si può non raccomandare la lettura della già citata miniserie Catwoman, in 4 parti, scritta da Mindy Newell e disegnata da J.J. Birch, che è stata anche la prima serie in assoluto dedicata alla supereroina dell'universo DC.
L'edizione italiana è stata pubblicata inizialmente sulla serie regolare di Lanterna Verde (numeri dal #8 al #11) edita da Play Press nel 1990 e poi raccolta in volume, sempre da Play Press, sul Play Book Collection #3 del 1992, facilmente reperibile a prezzi abbordabilissimi.
Non esistono ristampe più recenti, ma sono certo che con l'avvicinarsi del nuovo film del Cavaliere Oscuro Rw-Lion non si dimenticherà della gatta di Gotham City...
Nessun commento:
Posta un commento